Trail Monte Casto: il racconto della festa del trail
La tredicesima edizione del Trail Monte Casto che si è corsa domenica 28 ottobre ad Andorno Micca in provincia di Biella, è stata contraddistinta da condizioni meteo quasi proibitive.
Le previsioni meteo che parlavano di un leggero miglioramento, si sono rivelate sbagliate, una forte pioggia ha accompagnato gli atleti per tutta la giornata, trasformando i ruscelli in veri e propri torrenti, costringendo l’organizzazione a modificare due tratti di percorso.
Un successo veramente notevole a livelli di numeri di partecipazione con 800 atleti iscritti (iscrizioni chiuse una settimana prima) e a livello qualitativo con un parterre di caratura nazionale e internazionale, Maurizio Scilla e l’ASD Trail Monte Casto possono essere fieri del risultato ottenuto.
Il percorso nella parte alta del tracciato,attraversava alcuni gioielli del Biellese, come il Monte Casto, gli alpeggi di Monduro e Carcheggio, l’alpe Massaro, l’alpe Scheggiola e l’alpeggio dell’Artignaga.
Sui 46 km e 2200m di dislivello in campo maschile, la gara è stata contraddistinta dalla battaglia tra il valdostano Davide Cheraz e il vincitore della scorsa edizione Cristian Minoggio, solo nella parte finale quest’ultimo riusciva a prevalere e a tagliare il traguardo in 3h46’59”. Davide Cheraz chiudeva in 3h51’54”, il terzo posto se lo aggiudicava il torinese Gabriele Abate in 4h17’03”.
Completavano una top ten da favola, Clemente Belinghieri, il francese Yann Mondot, il rumeno Maxim Yoan, Luca Rota, Alessandro Macellaro, l’altro francese Arnaud Lejeune e Stefano Ruzza.
In campo femminile a spuntarla è stata Chiara Giovando, alla sua prima esperienza over 42 km, dopo aver battagliato con Martina Brambilla, tagliava il traguardo in 5h11’21”, diciassettesima assoluta. Secondo posto per la bergamasca Maria Eugenia Rossi (5h29’14”), completava il podio Martina Brambilla (5h31’28”): Seguivano Katrin Bieler e Anna Biasin.
La 46 km era valida come prova unica di Campionato Italiano di Ultra Trail CSEN, i nuovi campioni italiani sono quindi Cristian Minoggio e Chiara Giovando.
Sul tracciato di 21km, un podio di giovani, visto che l’atleta più vecchio ha soli 27 anni. La vittoria è andata a Riccardo Borgialli che ha concluso con il favoloso tempo di 1h32’58”, nonostante le condizioni del terreno fossero proibitive. Secondo posto per il biellese Massimiliano Barbero (1h36’45”), completava il podio Mattia Bertoncini in 1h37’26”, seguivano Matteo Patelli e Silvio Balzaretti.
In campo femminile bella vittoria per Elisabetta Negra (2h01’14”), che ha preceduto la giovane biellese Selena Bernardi (2h02’35”) e Sabrina Bendotti (2h10’48”).
Il pasta party e la festa conseguente sono proseguiti fino alle 18, quindi una vera festa del trail!
Il commento dell’organizzatore Maurizio Scilla: Il meteo ci ha dato molte preoccupazioni, ma siamo riuscite a gestire l’emergenza. Un grazie va sicuramente a Scarpa e Menabrea e alla collaborazione dei tanti volontari. Questa manifestazione, giunta ormai alla tredicesima edizione, continua a crescere, attirando anche molti atleti stranieri. E’ quindi un ottimo veicolo pubblicitario per il nostro territorio!”.
Fonte organizzazione